La sclerodermia è una malattia autoimmune che colpisce la pelle, i vasi sanguigni e gli organi interni, tra cui l’esofago. Questa condizione può aumentare significativamente il rischio di reflusso gastroesofageo, aggiungendo una sfida in più per chi convive con questa patologia. In questo articolo, esploreremo i sintomi del reflusso nei pazienti con sclerodermia e forniremo consigli pratici per gestirlo in modo efficace.
Il Reflusso Gastroesofageo nella Sclerodermia. Il reflusso gastroesofageo è una condizione caratterizzata dal ritorno del contenuto gastrico nell’esofago, causando sintomi come bruciore di stomaco, rigurgito acido e difficoltà nella deglutizione. Nei pazienti con sclerodermia, il rischio di sviluppare reflusso è più elevato a causa del coinvolgimento dell’esofago nella patologia.
Sintomi e Complicazioni del Reflusso nella Sclerodermia. È importante riconoscere i sintomi del reflusso nei pazienti con sclerodermia, poiché possono differire leggermente da quelli presenti in persone senza questa malattia. Oltre al bruciore di stomaco e al rigurgito acido, i pazienti possono sperimentare difficoltà nella deglutizione, dolore toracico e perdita di peso. Inoltre, il reflusso non adeguatamente trattato può portare a complicazioni come l’infiammazione dell’esofago (esofagite) e la formazione di ulcere.
Come Gestire i sintomi da Reflusso gastroesofageo? Per gestire efficacemente il reflusso nella sclerodermia, è importante adottare una serie di strategie volte a ridurre i sintomi e prevenire le complicazioni. Prima di tutto, è fondamentale adottare uno stile di vita basato su semplici abitudini:
- evitare pasti abbondanti prima di coricarsi,
- ridurre il consumo di cibi piccanti e grassi,
- mantenere un peso corporeo sano.
Accanto a questo, la relazione medico-paziente è cruciale per accompagnare e monitorare regolarmente ogni cambiamento, ogni miglioramento e ogni sintomo…perché la sclerodermia, come qualsiasi altra patologia, è un viaggio che si affronta sempre insieme e mai da soli.
Dalla Natura, l’estratto di Limone come Anti-reflusso, Il reflusso gastroesofageo rappresenta una sfida comune per i pazienti con sclerodermia, ma con una gestione adeguata e un team di professionisti sanitari esperti, è possibile ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita. Accanto a questo, la ricerca scientifica di Ansce Bio Generic, azienda nutraceutica italiana, ha portato a riscoprire le potenzialità benefiche della natura e delle sue essenze con i TERPENI.
I terpeni sono composti naturali, prodotti dalle piante, con diverse funzioni. La scienza dimostra che assunti singolarmente o combinati tra loro, i terpeni svolgono delle azioni terapeutiche, come l’effetto calmante dei terpeni presenti nella lavanda o l’effetto antiossidante dei carotenoidi.
Tra questi terpeni, il LIMONENE ha dimostrato effetti benefici nei casi di reflusso e di cattiva digestione, con bruciore di stomaco.
HEMPY ha creato HEMPY LIMONENE, l’aroma della Leggerezza. Estratto dal Limone, il Limonene è responsabile delle virtù digestive di tutti gli agrumi.
Il limonene è dotato di importanti attività biologiche (1); in particolare, alcuni studi dimostrano come esso sia in grado di migliorare i disturbi connessi al reflusso gastroesofageo (2).
1. A.J. Vieira, F.P. Beserra, M.C. Souza, B.M. Totti, A.L. Rozza. Limonene: Aroma of innovation in health and disease. Chemico-Biological Interactions (2018), doi: 10.1016/j.cbi.2018.02.007
2. T. M. Moraes, H. Kushima, et al. “Effects of limonene and essential oil from Citrus aurantium on gastric mucosa: role of prostaglandins and gastric mucus secretion,” Chemico-Biological Interactions, vol. 180, no. 3, pp. 499-505, 2009