U.C. INDUNO OLONA RAFFAELE BRUNO

Conoscere il valore della Solidarietà

Raramente qualcuno esprime la sua profonda ammirazione e gratitudine per i volontari del Terzo Settore, soprattutto per quelli che lavorano ai temi della salute, messi a dura prova dalla pandemia e dal repentino e progressivo disfacimento della sanità pubblica.

Spesso l’attività dei volontari é una prova di coraggio che comporta la capacità di tenere vive le tante iniziative e di essere sempre ricettivi a tutte le richieste e le esigenze che emergono dai nostri utenti, che spesso si aspettano miracoli dall’Associazione senza però chiedersi come l’associazione si possa sostenere finanziariamente per far fronte ai costi di gestione e delle figure professionali.

Mi preme sottolineare che le Associazioni di Volontariato sono in genere soggetti giuridici del privato sociale in autofinanziamento.

Eppure l’impegno di Volontariato della Lega Italiana Sclerosi Sistemica non é un concetto astratto, ma una concretezza quotidiana. Ogni giorno possiamo incontrare i nostri volontari impegnati nelle varie area di questa martoriata Italia dove la sanità spesso non riesce a dare le risposte che ogni cittadino merita, e gli stessi volontari, spesso persone affette da patologia, sono impegnati in prima persona per aiutare a raggiungere tanti obiettivi con determinazione e fatica.

Di contro però il ruolo del volontariato é il più delle volte riconosciuto solo a parole. Purtroppo però una pacca sulla spalla non basta, é lecito chiedere anche altri tipi di sostegno.

I modi per supportare di fatto il nostro impegno civico e far accrescere la nostra rappresentanza istituzionale, dal momento che la sclerosi sistemica non é interessante nè per i medici, nè per le aziende farmaceutiche, nè per il Servizio Sanitario Nazionale, nè per l’opinione pubblica, possono essere diversi.

Le leve azionabili per far proseguire il nostro lavoro della solidarietà sono economiche, culturali e sociali ma anche di una maggiore inclusione delle istituzioni chiamate al miglioramento della presa in carico globale sociale e assistenziale dei pazienti affetti da sclerosi sistemica.

Alla luce di quanto fin qui argomentato é chiaro che, una raccolta fondi come quella organizzata dalla U.C. Induno Olona Raffaele Bruno in occasione del secondo appuntamento annuale della gara ciclistica crono coppie formata da un amatore e un professionista in memoria di Raffaele Bruno, rappresenta, con la donazione di Euro 1.500,00, un valore etico prima che economico di grandissima rilevanza e incoraggia tutti noi a proseguire insieme in questo tortuoso cammino.

Manuela Aloise, Presidente Socio Fondatore
Lega Italiana Sclerosi Sistemica APS info@sclerosistemica.info

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