Mano fredda o fenomeno di Raynaud. Cosa ne sai?
Sabato 3 marzo all’Ospedale Castelli di Verbania
informazione e prevenzione
Iniziativa promossa dalla Lega Italiana Sclerosi Sistemica Onlus patrocinata da ASL VCO, Comune di Verbania, Ordine dei Medici Verbano- Cusio- Ossola, Centro Ortopedico di Quadrante
“Ti capita spesso di avere le mani ghiacciate e le dita viola? Nasconderle non serve a niente, parlane con il tuo medico”
La diagnosi precoce del Fenomeno di Raynaud
E’ questo lo slogan che da sempre la Lega Italiana Sclerosi Sistemica ha promosso per accendere i riflettori su questo sintomo evidente. Sabato 3 marzo 2018 i volontari territoriali della Lega Italiana Sclerosi Sistemica Onlus promuoveranno una giornata dedicata all’informazione e alla diagnosi precoce di Sclerosi Sistemica Progressiva. Dalle 10,00 alle 14,00 – presso DH medicina, Ambulatorio di reumatologia Via Fiume, 18 – PIANO TERRA – medici, infermieri e volontari, saranno a disposizione dei cittadini per fornire informazioni e per eseguire una prima valutazione clinica. Vi sarà infatti l’opportunità di essere sottoposti gratuitamente a capillaroscopia: un esame assolutamente indolore che permette uno studio del micro-circolo digitale delle mani utile per intercettare, nella fase iniziale, il fenomeno di Raynaud (o della così detta “mano fredda”). È infatti quest’ultimo, insieme all’aspetto delle dita delle mani “a salsicciotto”, tra i primi sintomi visibili di una malattia del tessuto connettivo come la Sclerosi Sistemica. Il quadro che emergerà dalla capillaroscopia, permetterà di capire se è necessario procedere con ulteriori accertamenti e permetterà di distinguere, in caso di presenza di questo, tra fenomeno di Raynaud primitivo o secondario. A seguito di queste valutazioni si potrà poi avviare un percorso diagnostico specifico.
Cos’è la Sclerosi Sistemica?
La Sclerosi Sistemica Progressiva è una malattia reumatica autoimmune sistemica a carico del tessuto connettivo. In Italia interessa oltre 25 mila persone, per la maggior parte donne tra i 30 e i 50 anni. Possono verificarsi casi di familiarità, ma più spesso è una malattia sporadica. La diagnosi precoce è fondamentale per la prevenzione dei danni d’organo e dell’evoluzione della malattia che talvolta può condurre ad una marcata invalidità o addirittura alla grave compromissione del sistema circolatorio e renale. Gli studi degli ultimi anni hanno permesso di migliorare la qualità della vita e di prolungare in modo significativo la sopravvivenza dei pazienti.
Maggiori informazioni alla pagina www.sclerosistemica.info
è possibile prenotare l’esame capillaroscopico scrivendo a sclerosi.sistemica@live.it; .