Giallo di primavera: la forsizia

Ci sono alcune piante, non molte in verità, che sembrano avere una gran fretta di presentare il meglio di se stesse prima di tutte le altre del giardino, quando la stagione invernale non è ancora terminata, anticipando così anche lo sviluppo del proprio fogliame.

Una di queste è senz’altro la forsizia: caratteristici sono, infatti, i suoi fiori gialli che tra l’ultimo periodo di febbraio e l’inizio di marzo ricoprono i rami ancora completamente spogli. Una fioritura appariscente che però è di breve durata, tanto che nel linguaggio dei fiori la forsizia è considerata il simbolo della bellezza fugace. Per questo motivo è apprezzata soprattutto da chi gradisce nel proprio giardino anche macchie di solo verde che durano per diversi mesi. È spesso utilizzata anche in abbinamento ad altri arbusti, in modo da realizzare siepi con diversi tipi di fioritura che si susseguono nel corso dei mesi primaverili ed estivi.

La maggior parte delle specie di forsizia, quasi tutte originarie dell’Asia, ha uno sviluppo arbustivo-con una crescita piuttosto rapida che può raggiungere i due o tre metri di altezza; solo alcune hanno un portamento nano o piangente. Tutte sono a foglie caduche.

La forsizia è una pianta rustica e ben resistente al freddo invernale come al caldo estivo e, in generale, anche alle diverse intemperie. Perciò non presenta esigenze particolari per la coltivazione, né per il tipo di terreno né per le innaffiature che devono essere curate solo nei primi tempi dell’impianto e in situazioni di forte siccità oppure in caso di coltivazione in vaso. Quest’ultima è possibile, ma richiede vasi capienti che si utilizzano normalmente in ampi spazi. Per ottenere fioriture rigogliose le piante devono essere collocate in zone luminose, meglio se esposte ai raggi solari diretti; inoltre una pratica importante è quella di accorciare i rami mediante una potatura che deve essere effettuata esclusivamente al termine della fioritura, in modo da stimolare la crescita dei nuovi rami che fioriranno nella stagione successiva.

Esiste anche una specie di forsizia a fiori bianchi, meno comune nei nostri giardini, di dimensioni più limitate di quelle a fiori gialli e meno resistente alle basse temperature invernali. Un’ulteriore variante presenta fiori rosati ed è nota come forsizia rossa.

Silvio della Casa

Condividi

Facebook
X
LinkedIn
Email

Post correlati

Canale Youtube

Seguici

Iscriviti alla Newsletter

Iscrizione Newsletter