Le celosie sono piante a fioritura tipicamente estiva che in condizioni climatiche favorevoli può però protrarsi fino all’autunno inoltrato, quando i primi freddi possono iniziare a danneggiarle. In effetti sarebbero piante perenni, ma proprio a causa della scarsa resistenza a temperature già inferiori ai 15 gradi alle nostre latitudini sono generalmente coltivate come annuali.
Originarie delle zone tropicali, in natura sono presenti in più di 50 specie di cui la più conosciuta e diffusa è la Celosia Argentea che a sua volta è normalmente reperibile in due varietà: Cristata e Plumosa. La differenza tra le due è dovuta alla forma delle rispettive infiorescenze che, come si intuisce dalle denominazione, la prima è una sorta di ventaglio che ricorda la cresta di un gallo, mentre la seconda è più simile alla fioritura a spighe che presenta l’amaranto della cui famiglia, le Amaranthaceae, la celosia fa parte.
I fiori si presentano in diverse varietà di colori che comprendono il bianco, il giallo, l’arancio, diverse tonalità di rosso e anche altri colori ottenuti in floricoltura. Il loro primo scopo è sicuramente quello di abbellire e vivacizzare le aiuole dei giardini, ma sono spesso utilizzati come fiori da taglio, per la realizzazione di bouquet e per essere essiccati in quanto mantengono inalterate le loro tonalità anche in questa condizione.
La coltivazione della celosia è piuttosto semplice. Ama l’esposizione in pieno sole e richiede innaffiature tali da mantenere umido il terreno evitando il ristagno dell’acqua, dannoso come la maggior parte delle piante soprattutto se coltivate in vaso. La coltivazione in vaso può dare la possibilità di mantenere vive la piante anche nel periodo invernale, se si dispone di un luogo riparato in cui la temperatura si mantenga almeno al di sopra di 16-18 gradi e se si riducono in proporzione le innaffiature. Nel caso siano tenute come annuali in giardino la semina va fatta tra gennaio e aprile. Necessaria, anche per questioni estetiche, l’eliminazione delle infiorescenze appassite.
Come curiosità sulle celosie, oltre al significato del fiore che è spesso indicato addirittura come immortalità, si può segnalare il fatto che alcune specie sono anche piante commestibili, tradizionalmente utilizzate come tali nei paesi di origine.