La pelle dei soggetti con diagnosi di sclerosi sistemica è spesso una pelle danneggiata, molto secca e ispessita, con frequenti discomfort come secchezza, bruciore, pelle che tira e lesioni.

COSA SUCCEDE ALLA PELLE SCLERODERMICA?
Impariamo a conoscere la sclerosi sistemica e a conoscere sempre più il nostro corpo. La sclerosi sistemica è una malattia rara autoimmune che coinvolge la cute, il sistema vascolare e gli organi interni.  L’eziologia della sclerosi sistemica è multifattoriale ed è maggiormente presente nelle donne.

PERDITA DI ELASTICITÀ
Uno dei sintomi più comuni della sclerosi sistemica è la pelle che diventa sempre più dura, a causa del restringimento dei vasi sanguigni capillari di mani e piedi primariamente.
La pelle dei pazienti con sclerosi sistemica è una pelle che tende ad ispessirsi. Questo fenomeno può essere limitato alle dita (sclerodattilia) o può colpire la maggior parte o tutto il corpo. La biopsia della cute ispessita dimostra un aumento delle fibre compatte del collagene dermico, l’assottigliamento dell’epidermide e l’atrofia delle appendici dermiche.

PERDITA DI TONO
Col progredire della malattia la pelle del viso diventa tesa, lucida e iperpigmentata.

IPERCHERATOSI
La pelle dei pazienti con sclerosi sistemica è caratterizzata da ipercheratosi, cioè si verifica un aumento di cheratina a livello cutaneo che causa l’indurimento e l’ispessimento della pelle. Le ipercheratosi hanno la caratteristica di un deposito di colore bianco-giallo di dimensioni che variano dai 2 ai 5 mm. Si riscontrano sui polpastrelli e le falangi, possono essere senza dolore o provocare un dolore pungente a puntura di spillo alla pressione, alterano la sensibilità tattile.

COME PROTEGGERE LA PELLE SCLERODERMICA?
La pelle è l’organo più esteso del corpo umano e anche l’”interfaccia” con il mondo esterno. Per noi donne, la pelle rappresenta il nostro vestito migliore, il nostro biglietto da visita; è lo specchio del nostro mondo interiore, il nostro sesto senso.
Prendersi cura della pelle sclerodermica significa dedicare attenzioni non solo ai prodotti da applicare sulla pelle, ma anche ad un’alimentazione appropriata.

Dalla ricerca italiana, Ekuberg Pharma ha sviluppato la prima linea di cosmeceutici
clinicamente testati su pazienti con sclerosi sistemica.

DermoACM01 detergente e DermoACM24 Crema barriera intensiva sono stati formulati con estratti vegetali ed un complesso di attivi, funzionali al ripristino delle condizioni di benessere della pelle soggetta da ispessimento, secchezza, prurito, pelle che tira e barriera cutanea alterata.

La linea DERMOACM è la prima linea clinicamente testata su donne con sclerodermia, con l’obiettivo di donare una soluzione efficace, un benessere reale, naturale, accessibile a tutti. Per questo, Ekuberg Pharma in collaborazione con dermatologi e reumatologi ha studiato le esigenze della pelle sclerodermica, per creare delle soluzioni senza effetti indesiderati e senza i più comuni agenti aggressivi, utilizzati in cosmetica.

Tutti i prodotti DERMOACM non contengono Paraffina e oli minerali, non contengono profumo, parabeni, tiazolinoni ed altri interferenti endocrini. Sono testati dermatologicamente e clinicamente, testati per la presenza dei più comuni metalli pesanti, e formulati per ridurre al minimo il rischio di allergie e intolleranze.

Ekuberg Pharma crede nella Ricerca e nell’Innovazione che migliorano realmente la qualità della vita delle persone. Crede nell’informazione e nell’educazione a tutti i livelli, per migliorare i trattamenti, ma soprattutto per EDUCARE ALLA PREVENZIONE e ALLA DIAGNOSI PRECOSE.

Per questo, ha scelto di sostenere l’associazione Lega Italiana Sclerosi Sistemica creando dei kit di benessere, specifici per ogni esigenza dei pazienti con sclerosi sistemica con un doppio obiettivo: fare star meglio le persone con i prodotti pensati per loro e donare parte del ricavato delle vendite all’associazione, per le attività di ricerca, informazione e sensibilizzazione sulla Sclerosi Sistemica.